Accessibilità smart per il museo delle Storie di Bergamo

Accessibilità e rispetto del patrimonio: dormakaba per il Museo delle Storie di Bergamo
Nel 2024, il Museo delle Storie di Bergamo ha intrapreso un importante progetto di ristrutturazione guidato dall’architetto Alessandro Bettonagli. dormakaba ha contribuito con soluzioni di accesso integrate e discrete, perfettamente in linea con i vincoli dei Beni Culturali. Le porte scorrevoli automatiche installate garantiscono sicurezza, funzionalità e armonia estetica, valorizzando l’esperienza dei visitatori e rispettando l’identità storica del luogo.
Location: Bergamo, Italia
Architect’s office: Alessandro Bettonagli
Sfide
Come garantire sicurezza e accessibilità museale in un contesto storico vincolato?
Rispetto dei vincoli architettonici e culturali
Integrazione estetica con l’ambiente museale
Conformità alle normative di sicurezza (EN 16005)
Gestione dei flussi di visitatori in spazi storici
Installazione in aree sensibili come il chiostro e la biglietteria

Dettagli
Soluzioni di accesso su misura per un museo vivace e accessibile
Il progetto di ristrutturazione del Museo delle Storie di Bergamo ha richiesto un approccio altamente personalizzato, in grado di coniugare esigenze di sicurezza, accessibilità museale e tutela del patrimonio. dormakaba ha risposto a queste sfide nel controllo accessi installando una porta scorrevole automatica ST Flex ridondante, progettata come uscita di sicurezza e rifinita in RAL 7006 per armonizzarsi con i colori e i materiali del museo. La porta scorrevole è dotata di doppio radar, conforme alla normativa EN 16005, garantendo massima sicurezza per i visitatori.
Nel chiostro, all’ingresso della biglietteria, è stata installata una porta scorrevole a sfondamento SST Flex a due ante, mentre una porta della stessa gamma ad un’anta in finitura bianca è stata posizionata all’ingresso secondario. Tutte le soluzioni di accessibilità museale sono state pensate per integrarsi perfettamente con l’architettura esistente, senza comprometterne l’estetica.
Grazie a questa collaborazione, il museo ha potuto migliorare l’esperienza dei visitatori, garantendo accessi fluidi e sicuri, nel pieno rispetto delle normative e del valore storico dell’edificio.